asfalto 5%
strada bianca 50%
sentiero 45%

Descrizione

Si parte dai giardini di Fabriano in direzione Roma; dopo si giardini si gira a sx e, dopo poche decine di m, si gira a destra e poco più avanti entra in un sentiero in mezzo al bosco. Si sale fino ad inserirsi al km 2,6 sulla strada asfaltata; si sale lasciandola poco dopo per seguire la traccia sulla sx che corre quasi parallela all’asfalto; si continua a salire fra strada bianca e asfalto; al km 4,6 si nota una croce alla sx della strada asfaltata; pochi metri dopo si imbocca sulla sx il bellissimo sentiero 100. Al km 7,3 il sentiero arriva ad una strada bianca che si segue a dx; si inizia a salire verso S.Silvestro lungo la strada; ad un certo punto si prende un ripido sentiero sulla destra e, continuando a salire, si arriva a Monte Fano (km 10,20); superati i ripetitori inizia una bella discesa sul prato che al km 10,8 raggiunge una stradina bianca; la si segue a dx fino ad arrivare ad un cancello; questo va scavalcato (meglio essere in due) e al km 11,6 si entra al convento di S.Silvestro; si esce dal cortile passando per un arco ed incontrando un cancello automatico; questo si può aprire mediante un pulsante sul muro alla dx del cancello.
Inizia ora la lunga discesa che lascia quasi subito la strada asfaltata entrando in un sentiero sulla dx; questo, con un attraversamento di strada, porta fino a Valleremita (km 13,75); il sentiero presenta dei tratti impegnativi. Da Valleremita si riprende a salire lungo una strada bianca fiancheggiando il fosso di Valleremita; al km 18,5 si arriva ad una sella e si prende in sentiero sulla dx della strada. Si continua a seguire il sentiero (necessaria traccia gpg) il quale sal fino ad i prati di Monte Alto e, da qui, con qualche saliscendi iniziale ed una lunga discesa porta ad Atteggio (km 23,8).
Si riprende a salire per la strada che fiancheggia il paese e, al km 27,85, si arriva al sentiero 100 (tratto iniziale); lo si imbocca e si ripercorre a ritroso la prima parte dell’itinerario.

Note

La strana forma dell'anello dipende dal fatto che si è voluto unire un percorso proposto da Sergio Barboni nel suo sito (vedi San Silvestro) con Fabriano passando per il bellissimo sentiero n. 100.