Racconto
Giovedì 22 agosto 2002 ci alziamo con la pioggia che scende incessantemente da un cielo grigio autunnale. Che fare? aspettare che spiova e proseguire (Gianni) o fermarsi un giorno approfittando per il recupero delle macchine (Maria)? Scegliamo la seconda (anche se, dalle 10 in poi, non pioverà più). Per cui ci informiamo per il treno; ci aiuterà il preside della scuola che gestisce anche l’ostello: una persona gentilissima che ci prenderà “a cuoreâ€; oltre ad informarsi dell’orario ci accompagnerà in stazione con la sua auto a prendere il treno! Dunque io, Gianni e Cristiana (gli autisti) partono in treno mentre il resto del gruppo passerà la giornata a Braunau (città nota, ahimè, in quanto paese natale di Hitler). Il viaggio treni-auto-treni risulterà piuttosto lungo: partenza da Braunau ore 9.08; cambi treno a Steindorf e Salisburgo; arrivo a Zell am See ore 12.45; autobus per Kaprun ore 13.25. Recupero auto e partenza verso Passau; arrivo a Passau ore 17.30. Breve ricerca di parcheggio e ostello (che non troviamo, pur passandoci vicino). Ore 18.40 treno per Braunau; cambio treno a Neumarkt e preso autobus sostitutivo in un tratto intermedio (interrotto per lavori di sistemazione ferroviaria). Arriviamo a Passau verso le 21; in stazione ci accoglie festosamente il resto del gruppo; tutti in bicicletta alla volta della trattoria dei greci: questa sera mangeremo gustosamente un misto di pesce. |