Racconto
Arriviamo a Bari alle 7 con il treno Intercity notte avendo dormito quasi nulla. Fino allo scorso anno i vagoni avevano scompartimenti da 6 con sedili accostabili e ci si poteva stendere testa-piedi con il dirimpettaio. Ora Trenitalia ha rinnovato le carrozze con sedili rigidi e affatto reclinabili; sfiderei l’ingegnere che li ha progettati a passarci una notte dormendo: impossibile!
Abbiamo l’appuntamento con Puglia Cycle Tours (www.pugliacycletorurs.com) per la consegna bici alle 9.30. Abbiamo tempo per fare un’ottima colazione a Bari con pasticciotti appena sfornati e passeggiare per le tranquille vie della città vecchia.
Alle 9.30 ci presentiamo già cambiati (nei bagni dei bar) in un piazzale del porto per travasare il contenuto dei nostri zaini nella borsa fornita di corredo con le bici. Indossati i caschi e fatta una foto di gruppo verso le 10 partiamo. Il percorso fiancheggia il mare e quasi tutta la tappa odierna si svolge su strade, pur senza eccessivo traffico. Occasionalmente si trovano brevi tratti di piste ciclabili, non segnalati, che poi terminano all’improvviso. Altre volte percorriamo la strada di servizio che affianca la superstrada con il rumore del traffico, specie di camion. Verso le 12.30 siamo a Polignano dove facciamo tappa pranzo. Quasi tutti si riforniscono in un forno che fa ottime focacce pugliesi. Poi due passi nella graziosa cittadina con un bel sole primaverile e verso le 14.30 di riparte. Il gruppo procede a singhiozzo; siamo in tanti – probabilmente troppi – e gli ultimi a volte rimangono indietro; malgrado le frequenti soste di attesa c’è chi riesce a perdersi; per fortuna c’è Google Maps che con la condivisione della posizione permette di ritrovarsi.
Solo verso le 18:30 raggiungiamo la struttura prenotata: un resort immenso con tanti pullman di gite scolastiche; tale quantità mi preoccupa; fortunatamente la stanchezza fa ritirare i ragazzi nelle camere piuttosto presto.