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Vienna Budapest (n. 15)
Vienna, Bratislava, Mosonmagyaróvár, Györ, Tata, Esztergom, Budapest
inserito da
paolo di Castelplanio (AN)
nazione
Austria, Slovacchia e Ungheria
periodo del viaggio
dal 15 agosto al 21 agosto 2009
durata (giorni)
7
da
Bratislava
a
Mosonmagyaróvár
km
55

16-08-2009 (2)

Racconto
Visto che il tratto che ci aspetta è relativamente breve ce la prendiamo comoda: colazione alle 8.30 (stesso self-service convenzionato della cena scorsa); facciamo un po’ di spese alimentari profittando dell’apertura di un Desco (centro commerciale) e poi, caricate le bici, partiamo per un giro turistico della città; sono quasi le 10 quando riusciamo a partire ma, dopo pochi metri un piccolo sparo ci arresta: la ruota posteriore di Fabrizio non solo ha bucato ma è scoppiata; il vecchio copertone presenta un buco che tappiamo internamente con un pezzo di camera d’aria (ne ha con sé il previdente Paolo DN): la ruota è inoltre storta in quanto, scopriamo, ha un raggio rotto: oggi è domenica ma da domani inizierà la ricerca di un meccanico ciclista (che in realtà non troveremo mai e Fabrizio terminerà il viaggio in quelle condizioni).
Finalmente ripartiti andiamo a vedere la Chiesa blu; la osserveremo solo da fuori in quanto si sta svolgendo la messa. Ci trasferiamo nella cattedrale ma anche qui c’è la messa e la visita ai turisti sarà consentita solo dopo le 14.
Per cui facciamo ancora un giro per le vie del centro e la piazza principale (piazza del vecchio municipio) e, riattraversato il Danubio per lo stesso ponte di ieri, ripartiamo seguendo la ciclabile lungo-fiume.
Per circa 15 km la ciclabile fiancheggia una pista per i pedoni e pattinatori nell’argine del Danubio; essendo domenica è affollata di persone, ragazzi e ragazze soprattutto, che pattinano, pedalano, corrono, cavalcano, ecc…
Dopo una decina di km passiamo di fianco ad un laghetto balenabile; ho una piccola esitazione (ci fermiamo o no?) ma visto il calore della giornata e la bellezza del posto penso che dobbiamo approfittarne! Quindi inversione e sosta-bagno! La bellezza dell’acqua – neanche fredda – e del posto ci rigenera; verso le 12.30 riprendiamo il viaggio per fermarci dopo qualche km in un chiosco-bar dove ci avevano preceduto coloro che non hanno fatto il bagno.
Sosta pranzo-bevuta-caffè (il chiosco ha dei prezzi veramente bassi: un boccale di birra € 0,90); verso le 15 a fatica riesco a far ripartire il gruppo in quanto il sole picchia forte e fa veramente caldo. Facciamo una piccola deviazione in quanto ci incuriosiva un posto che offriva rafting (a 2 km dal chiosco); in quel giorno, però, si svolgevano delle gare di canoa; proseguiamo per una bellissima ciclabile sull’argine del Danubio; bei colori, piacevole brezza rinfrescante, Enzo ci precede spesso per fare delle foto al gruppo che avanza; non si tratta della ciclabile ufficiale ma, immaginavo che poco dopo si fossero riunite; ma dopo 5 km giro la pagina della guida e mi accorgo che i due tratti ciclabili divergono per molto e quello che stiamo percorrendo non passa per Mosonmagyaróvár quindi facciamo inversione e ripercorriamo gli altri 5 km che ci riportano al chiosco del pranzo. Il problema è che qui non c’è l’indicazione per la ciclabile 6 ( così è indicata la Vienna Budapest, parte del’intera ciclabile europea del Danubio); quindi ci arrangiamo con la guida Esterbauer e, percorrendo strade a basso traffico, superiamo il confine ungherese entrando a Rajka, proseguendo per Dunakiliti, dove faremo una breve tappa approfittando di una delle tante fonti fresche ungheresi, e finalmente giungiamo a Mosonmagyaróvár.
Con facilità raggiungiamo il posto prenotato* che è una specie di vecchio collegio.
I più, scaricate le bici si rifocillano nelle camere, Maria, Fabrizio e Gianni vanno in centro alla ricerca di un ristorante dove prenotare la cena ed io faccio un giro solitario-rilassante per le deserte vie del centro anche alla ricerca di una piscina promessa a Simona: troverò un centro termale ma per oggi è troppo tardi: ne cercheremo una domani a Gyor.
Verso le 20 prendiamo tutti le bici per andare al ristorante prenotato; l’attesa per il mangiare sarà lunga ma la quantità e la qualità del cibo ottime, anche in rapporto al prezzo: € 10,72 a persona; in Ungheria quasi ovunque paghiamo in euro con un cambio però a noi sconveniente: 1€=260 fiorini contro il cambio ufficiale corrente di 1€=271,93 fiorini.
Passeggiata digestiva per la via principale, poi rientriamo in bici al nostro alloggio.

* Hotel GAZDÃSZ
H-9200 Mosonmagyaróvár
Gazdász u. 10.
Tel./Fax: 00-36-96/215-44
Costo pernottamento € 11,08 a persona (paghiamo in euro con un cambio di 1€/260 fiorini)