Racconto
Partiamo dall’ostello* Rothenburg ob der Tauber, città che abbiamo avuto modo di conoscere ed apprezzare la sera prima, con una bella giornata di sole.
La ciclabile parte in discesa; Rothenburg si trova a circa 430m slm e l’itinerario del giorno sarà tendenzialmente in discesa, pur con qualche saliscendi.
Apprezziamo subito il pedalare nella bella campagna tedesca, che negli anni passato abbiamo avuto già modo di conoscere. Dopo pochi km la prima bucatura: la ruota posteriore di Fabrizio; non sarà semplice né veloce la riparazione ma, soprattutto, la ruota si bucherà ancora spesso nei giorni a venire fino a quando Dieter non scorgerà nel copertone un impercettibile scheggia di vetro.
Ripartiti procediamo seguendo sempre la TaubertalRadweg. Verso le 13, attraversando l’abitato di Tauberrettesheim, scorgo un prato vicino al fiume che, nelle vicinanze, forma una piccola cascata nella quale alcuni bambini si stanno bagnando. Propongo la sosta pranzo; noi più giovani (io, Enzo, Leonardo e Pietro, successivamente seguiti da Dieter e Lorena) facciamo un bagno rinfrescante nelle torbide acque del Tauber. Nelle vicinanze c’è un bier garten nel quale molti approfittano per bere birra e caffè. Verso le 14.30 ripartiamo, mentre Dieter cerca di riparare per la seconda volta il buco della ruota della sua bici; fa caldo e, in breve, comincerà a scarseggiare l’acqua. Fortunatamente a Markelsheim, che attraversiamo dopo circa un’ora, c’è una festa in piazza; ci fermiamo per bere qualcosa di fresco prima di percorrere i pochi km che mancano per la conclusione della tappa; sotto un grande ombrellone già suona un piano-bar; gli energici danzerini di Danzintondo (ed oltre) non esitano a fare qualche ballo. Arriviamo a Bad Mergentheim verso le 16.30; ci fermiamo in piazza per cercare le 3 pensioni prenotate; non mi ero trascritto l’indirizzo; è domenica pomeriggio e l’ufficio turistico è chiuso; fortunatamente una guardia medica in servizio con la propria auto, alla quale chiediamo indicazioni, inizia a telefonare; dopo circa 15 m scopriamo che le pensioni si trovano a Markelsheim, il paese con la festa; occorre dunque tornare indietro per 5-6 km; molti del gruppo preferiscono rimanere ancora in città; alcuni andranno in piscina, altri a passeggio per il parco lungo-fiume. In pochi torniamo indietro per prendere possesso delle camere. Un malinteso, dovuto ad un albergatore un po’ pasticcione, ci fa nascere qualche preoccupazione (sembra che manchino alcuni letti!). Invece è tutto a posto. Verso le 19 tutto il gruppo rientra nelle pensioni; si cenerà poi insieme all’aperto nel giardinetto dell’ Hotel Taubertal.
Dopo cena ci trasferiamo in piazza dove c’è ancora festa ed una piccola banda sta suonando. Lorena, maestra di Danzintondo, riesce a farci danzare con ogni ritmo; siamo gli unici a ballare e veniamo notati e … riconosciuti (italiani!); il maestro decide di dedicarci alcuni motivi italiani. Quando inizia “O Sole mio� Giovanni tira fuori il tenore che c’è (o c’era) in lui ed inizia a cantare; il maestro coglie il talento del cantante e chiede ai musicisti di abbassare il volume; l’acuto di Giovanni, che conclude la canzone, sarà seguito da un’ovazione di tutta la piazza! Un successo! Ancora qualche danza ma alle 23 le musiche terminano; forse è meglio, siamo stanchi e torniamo alle rispettive pensioni**.

* Jugendherberge Rothenburg ob der Tauber
Mühlacker 1
91541 Rothenburg ob der Tauber
phone 09861 9416-0
fax 09861 9416-20
Manager: Mr. Eduard Schmitz
Mrs. Doris Schmitz
rothenburg@jugendherberge.de
http://www.rothenburg.jugendherberge.de
Costo medio € 32,30 a persona incluse cena e prima colazione.


** Deutscher Hof, Hotel Taubertal e Pensione Schießer; cena all’ Hotel Taubertal. Costo medio circa € 43 a testa (pernottamento, cena+bevande, prima colazione)

Traccia Gps